venerdì 22 settembre 2017

Cipì

Cipì è un passerotto uscito da poco dall'uovo, il più vivace della nidiata di Mamì, ma anche quello che con le sue intemperanze e la sua voglia di scoprire il mondo si ricava un posto speciale nel cuore della mamma e di tutti quelli che lo conoscono.
Cipì è curioso e impavido. Affronta l'animale baffuto che forse non è così cattivo come gli hanno raccontato, cade nel buco nero della torre fumante, si specchia nel nastro d'argento che taglia la valle, assiste alla guerra dei nuvoloni e al volo delle farfalle bianche. Passano le stagioni, il piccolo mondo di Cipì muta e da paradisiaco e accogliente diventa ostile con l'arrivo dell'inverno. Cipì è cresciuto e, dopo aver capito che l'uomo può essere molto, molto cattivo, ha formato una nuova famiglia con Passerì e si dimostra ancora coraggioso, affrontando il cattivo signore della notte.
E' una favola per bambini che commuove anche gli adulti, questo libro scritto dal maestro Mario Lodi raccogliendo le impressioni e le sensazioni dei suoi alunni davanti al mutare della natura coll'alternarsi delle stagioni. Quando la Lolla, andata in libreria con la scuola, è tornata con questo libricino di cui le era stato letto il primo capitolo, ho pensato che 100 pagine erano un po' troppe per lei, e che, per quanto ne fosse stata affascinata, avrebbero dovuto consigliarle qualcosa più alla sua portata. Poi, complice il tempo disteso delle vacanze, ho pensato di leggerglielo io e sono tornata bambina con lei.
Perché Cipì è un libro scritto per i bambini, guardando al mondo con i loro occhi. Cipì è proprio come i nostri figli, ingenuo, curioso, ma col cuore pieno di buoni sentimenti e il suo approcciarsi alla vita ricorda quello di ogni bambino. Ieie e la Lolla lo hanno apprezzato molto. Ogni volta che proponevo loro di leggere un capitolo, si sedevano accanto a me con gli occhi sgranati, pronti a stupirsi insieme a Cipì. Per questo mi sento di consigliarlo a tutte le mamme e i papà che hanno voglia di passare del tempo leggendo ai propri figli, non solo si sentiranno vicini a loro, ma si ricorderanno di quando il mondo era un posto pieno di meravigliose scoperte.

Mario Lodi e i suoi ragazzi, Cipì, Einaudi Scuola

Questo post partecipa al Venerdì del libro di HomeMadeMamma

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