Sopraffatti per due lunghi mesi da una calura densa e appiccicosa, ci chiediamo adesso che la pelle d'oca ci ha sorpresi impreparati, che fine abbia fatto tutto quel caldo.
Piombati da un giorno all'altro in questa cappa di silenzio, ci domandiamo dove siano finiti tutti quanti.
Ogni angolo del paese ci investe con ricordi estivi apparentemente lontani, ma risalenti all'altro ieri, che esplodono come coriandoli multicolore.
I saluti con i lucciconi agli occhi, mentre ci contiamo, noi superstiti.
Eppure.
Quando l'estate era in fiore, quando era ancora una promessa, guardavo il mare con sufficienza, certa che ce ne sarebbe stato ancora e ancora.
Adesso che l'estate è giusto un ricordo, ogni volta che guardo il mare un pezzo di cuore si sbriciola e devo fermarmi ad ammirarlo. Ho bisogno di fare scorta per un lungo periodo.
E' incredibile che il mare possa mancarti come una persona.
Nessun commento:
Posta un commento