venerdì 20 ottobre 2017

Ancora tre indagini per il commissario Montalbano-La gita a Tindari

L'omicidio di un trentino che fa la bella vita pur non avendo, apparentemente, entrate sufficienti e, a stretto giro, la scomparsa di una coppia di anziani dalla vita piuttosto appartata. Cos'hanno in comune questi due casi su cui indaga Montalabano? Niente, se non il fatto che tutte e tre le persone abitavano nello stesso palazzo. Una coincidenza? Forse, anche se il commissario alle coincidenze non crede poi tanto.
E poi, ancora. Balduccio Sinagra, il boss locale, che vuole costringere, dice lui, il nipote latitante a costituirsi per evitare ritorsioni tra clan e chiede l'aiuto della polizia. Mimì Augello, il vice sciupafemmine di Montalbano che è in vena di sposarsi, mandando ai matti il suo capo che teme di perdere un pezzo della squadra. Il rapporto con Livia, che è ormai a un punto morto. 
Sono questi gli ingredienti de La gita a Tindari, quinto capitolo della saga di Montalbano. Un libro che, pur seguendo la ricetta tipica delle indagini di Montalbano, una serie di casi apparentemente sconnessi, conditi dai profumi e dai sapori della Sicilia, innaffiati dai capricci del mare e musicati col linguaggio di Camilleri, risulta comunque nuovo e appassionante.
Di volume in volume, infatti, scopriamo particolari inediti sulla vita del commissario e la sua vicenda, e di quella del piccolo mondo che lo circonda e che ormai anche per noi lettori è diventato familiare, evolve e si arricchisce. Tornare a Vigata è sempre piacevole, ci si sente a casa, anche se il finale travalica i confini "rassicuranti" della malavita sicula.
Il rischio di essere ripetitivi, così temuto da Camilleri e spiegato nella prefazione a questa nuova edizione, non c'è. Montalbano seguirà le tracce di illustri predecessori che, risolvendo un caso dopo l'altro, hanno appassionato il pubblico e sono entrati nell'immaginario collettivo.

Ancora tre indagini per il commissario Montalbano-La gita a Tindari, Andrea Camilleri, Sellerio

Questo post partecipa al Venerdì del libro di HomeMadeMamma

2 commenti:

  1. Con me sfondi una porta aperta. Di Commissari ne ho conosciuti molti (leggendo, intendo) ma Montalbano è sempre Montalbano.

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