Il vero killer di Alison Di Laurentis, la ragazzina scomparsa da ormai quattro anni, è stato finalmente scoperto e catturato. Di nuovo? Sì, perché si tratta di un nuovo colpevole, accusato, oltretutto, di essere nientemeno che il misterioso stalker "A" che invia messaggi minatori alle amiche di Ali, ovvero Hanna, Spencer, Emily e Aria.
Ma non è tutto. Ali forse è ancora viva. O forse no. Qualcuno cerca di incastrare le quattro amiche per il suo omicidio e qualcun altro le scagiona. Un nuovo omicidio viene commesso. Gli indizi si fanno sempre più ingarbugliati e il settimo capitolo della saga Pretty little liars, Heartless, si chiude lasciando una scia di punti interrogativi senza risposta. Ma andiamo con ordine.
Rosewood, Pennsylvania. Aria, Hanna, Spencer ed Emily sono appena scampate a un misterioso incendio doloso. Chiuse in una camera d'ospedale, fanno il punto sugli indizi raccolti fino a quel momento, convincendosi che i medici abbiano ragione e che quella che hanno creduto essere Ali, sia solo il frutto della loro immaginazione alterata dai fumi dell'incendio. Troppo tardi, la stampa, venuta a conoscenza della notizia, comincia a tormentarle, suggerendo che aver visto Alison sia un'altra delle bugie messe in piedi dalle teenager e appioppando loro il nomignolo di Pretty little liars.
Nella settimana che segue, ogni capitolo della saga dura all'incirca sette giorni, le nostre quattro "eroine", anziché cacciarsi come al solito nei guai, ricevono da A messaggi criptici che le portano a seguire ognuna una diversa pista per cercare di capire se Ali sia ancora viva e, soprattutto, cosa le sia veramente successo.
Così Emily finisce in una comunità Amish dove scopre importanti segreti sul detective Wilden, l'uomo che ha seguito le indagini dopo la scomparsa di Alison; Hanna, su richiesta del padre, cerca ristoro al suo disturbo post traumatico in una struttura per ragazze problematiche e si imbatte in una compagna di stanza falsa e manipolatrice che, però, sembra aver conosciuto Alison; Aria cerca risposte affidandosi alla magia e a una medium che la induce a credere che Ali si sia suicidata. E Spencer? Be', per Spencer le cose sono più complicate. Dopo aver scoperto verità nascoste sulla sua famiglia, gli Hastings, il fuggitivo Ian, il primo presunto assassino di Ali, le invia messaggi in cui le rivela che gli Hastings e i Di Laurentis dividono ben più di uno steccato tra i loro giardini. Convinta che i genitori abbiano taciuto volutamente questo segreto, Spencer fa un coming out che anziché appianare la situazione si rivelerà distruttivo.
Ma l'arresto del nuovo assassino risolverà ogni cosa. O no? Perché le nostre pretty little liars, non sono poi così stupide e il presunto colpevole lascerà molte domande insolute, proprie mentre altre spuntano come funghi nei boschi di Rosewood. E poi, come se non fosse già abbastanza, un altro omicidio illuminerà le notti delle quattro ragazze con i lampeggianti della polizia. Vien da pensare che siamo solo all'inizio. Troppi dubbi, troppi misteri, basterà il prossimo volume della serie a fare chiarezza o aggiungerà solo altra carne al fuoco?
La risposta, forse, nell'ottavo capitolo.
Pretty little liars-Heartless, Sara Shepard, Harper Teens
Questo posta partecipa al Venerdì del libro di HomeMadeMamma
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